In una pausa della vostra giornata di lavoro, o, speriamo, di meritata vacanza, potete utilmente leggere l'interessante glossario che Vanity Fair ha preparato per creare un piccolo abbecedario del vestire a basso impatto. Una galleria fotografica guida alle parole chiave del vestire sostenibili in immagini e brevi testi in rigoroso ordine alfabetico, al link
In breve dal web
mi vesto
Prendiamo un Mojito sostenibile? Scarpa produce Mojito Bio, una sneaker a basso impatto certificata biodegradabile 100%
Sotto l'azione di microbi e batteri il PET filato in knit della loro tomaia e misto alla gomma di suola e battistrada degrada dell'8% già nei primi 45 giorni.
Lo dicono i test di Intertek, accreditando che alla nuova sneaker Moijto Bio di Scarpa servono 450 giorni perche sia completamente decomposta e non restino più tracce di plastica nell'ambiente.
Così, la più nuova e sostenibile sneaker di Scarpa prodotta ad Asolo, 20 chilometri da Treviso, si è meritata la Green Leaf certification (a standard ASTM D5511).
Si tratta di un passo in direzione della sostenibilità rafforzato anche sul piano sociale, dal momento che, come informa Scarpa, "tutti i fornitori delle materie prime usate per la produzione della Mojito Bio sono certificati, ovvero applicano pratiche industriali sostenibili in termini di produzione, uso di prodotti chimici, rispetto della salute, della sicurezza e delle condizioni di lavoro dei propri dipendenti".
Oltre che in negozio, la sneaker Mojito Bio si trova on-line, venduta direttamente da Scarpa: https://www.scarpa.net/product/21836998/mojito-bio-la-scarpa-urban-sostenibile-natural.html
Veja, 15 anni di sneaker a basso impatto (e di autofinanziamento:)
Veja Esplar, insgain.comLa coerenza e il fare le cose bene e senza fretta valgono una crescita regolare del marchio e del fatturato: nate nel 2004, le sneaker franco-brasiliane Veja hanno creato un prodotto a basso impatto sociale ed ambientale, una moda ed anche una filiera, che tra Europa e Sud America, si ispira a quella del commercio equo e solidale.
Sarà anche per questo che queste scarpe sportive non hanno mai avuto intenzione di dedicare il 70% del loro prezzo di vendita a ripagare i propri investimenti in pubblicità, preferendo come missione chiave dell'azienda, a parità di prezzo con le scarpe della concorrenza, scegliere fin dal loro primo prototipo solo materiali bio (come gomma naturale e cotone), usare il passaparola e garantire contratti equi per fornitori e lavoratori..
Lo raccontano in dettaglio al Sole24 Ore i giovani ex-manager della finanza che hanno fondato il marchio e la fabbrica Veja 15 anni addietro e che non hanno mai voluto tra le scatole venture-capitalist di ogni sorta...
La storia completa è su https://www.ilsole24ore.com/art/veja-filosofia-una-eco-sneaker-la-scarpa-piu-sostenibile-e-quella-che-non-comprerete-ACSC63G
Veja: https://www.veja-store.com/en/
Oblio e Oblio Life, la sneaker salubre e sostenibile di Ragioniamo con i Piedi
Seguendo un disciplinare di basso impatto ambientale e sociale collaudato da anni una rete di piccoli calzaturifici dislocati tra Verona e Mantova produce quest'anno per "Ragioniamo con i piedi" Oblio una scarpa sportiva (una sneaker, per gli anglofoni ;)) in pelle che si presenta " foderata internamente in pelle bovina conciata con tannini estratti dal legno di castagno, quebracho, mimosa e con suola di gomma vulcanizzata, non di materiale plastico". E che, inoltre, si può riparare e risuolare.
Sia per uomo che per donna, sono in vendita nel negozio on line di Ragioniamo con i Piedi, in fiere e mercati locali, da rivenditori autorizzati e nello Spaccio aziendale di Ragioniamo, ad Este, Padova.
Oblio, the healthy and sustainable sneaker by Ragioniamo con i Piedi
Following a discipline of low environmental and social impact tested for years, a network of small shoe factories located between Verona and Mantua this year produces for "Ragioniamo con piedi" Oblio, a sports shoe (a sneaker, for English speakers;)) in leather which is "internally lined in tanned cowhide with tannins extracted from chestnut, quebracho, mimosa and vulcanized rubber soles, not plastic". And that, moreover, it can be repaired and resolved.
Oblio are for men and women, they are sold in the on-line shop of Ragioniamo con i Piedi, in local fairs and markets, by authorized dealers and in the company store of Ragioniamo, in Este, Padova, Italy.
Scarpe sportive Ecogreen Soldini, certificate Ecolabel
Come attesta anche l'ISPRA, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale collegato al Ministero dell'Ambiente, dal 1999 Soldini ha iniziato a certificare Ecolabel1 alcune sue linee di prodotto dedicate ai professionisti: ora, su https://calzaturificiosoldini.it/ecogreen, per il 2109 il calzaturificio presenta e vende solo on-line anche scarpe sportive certificate Ecolabel che si chiamano Ecogreen Scatola e Ecogreen Running.
Secondo le informazioni messe a disposizione da Soldini la tomaia ed il sottopiede sono in tessuto in tela di origine naturale e biodegradabile (una volta esaurito il ciclo di vita della scarpa). Un piccolo passo avanti anche per la scarpa non artigianale, pare.
Note
1. Il marchio Ecolabel UE consente al consumatore di riconoscere tra i prodotti disponibili sul mercato quelli che hanno elevati standard prestazionali e al contempo un ridotto impatto ambientale lungo l’intero ciclo di vita. Scegliendo il marchio Ecolabel UE i consumatori scelgono prodotti che hanno un’elevata qualità ecologica, sono certificati da organismi indipendenti (organismi competenti nazionali) e sono riconosciuti a livello europeo. Con tale scelta i consumatori contribuiscono inoltre ad indirizzare produttori e distributori verso tali prodotti e servizi e quindi verso un maggiore rispetto dell’ambiente.
Una scarpa nel caffè: Nat-2 Coffee Line
Questa notizia arriva dalla Germania, dove Nat-2, un'azienda erede di una tradizione lunga 150 anni, ha scommesso sull'innovazione, mettendo in vendita dal 2007 sneakers a basso impatto sociale ed ambientale: la più recente loro creazione è una sneaker realizzata a partire dagli scarti del caffè.
L'idea non è nuova, dal momento che una delle varianti della linea di carte Favini ricavate dai residui di lavorazione dell'industria alimentare è fatta anche con percentuali elavate di fibre ricavate da scarti del caffè.
La carta si chiama Crush Caffè, https://www.favini.com/gs/carte-grafiche/crush/la-fabbricazione-di-crush/, e sarebbe interessante vederla comparire nel packaging di vendita delle scarpe Nat2 https://nat-2.eu/collections/nat-2-coffee-line/, descritte in breve nell'articolo di Rinnovabili.it, http://www.rinnovabili.it/riciclo/scarpe-ecologiche-sneakers-nat-2-caffe/
Rifò: le sciarpe, i guanti, i berretti e i ponchos di lana e cashmere rigenerati
Courtesy: RifòGiusto in tempo per gli acquisti di Natale il progetto Rifò ha tagliato un altro importante traguardo: la loro prima collezione di capi d'abbigliamento sostenibili prodotti a partire dalla rigenerazione di cashmire e lana è disponibile per l'acquisto on-line su https://www.rifo-lab.com/ordina-i-prodotti-rifo/
Così come online sono disponibili ulteriori informazioni per conoscere meglio chi sono e cosa vogliono fare: direttamente da Rifò, https://www.rifo-lab.com/progetto/ e, indirettamente, dalla stampa (buona) che sono riusciti a crearsi nel tempo, vedi come ad esempio Adnkronos https://www.today.it/partner/adnkronos/green/lana-e-cashmere-rigenerati-con-rifo-l_outfit-e-sostenibile.html e La Nazione di Firenze https://www.lanazione.it/prato/cronaca/recupero-abiti-cashmere-1.4256739
Notizia raccolta da MadeinGaia, paolofalcone(at)madeingaia.it
Abbigliamento sostenibile per difendere il pianeta (e il lavoro!)
Wikipedia under creative commonsCon l'autunno alle porte e la stagione fredda in arrivo, potrebbe essere utile saperne di più sui produttori italiani di abbigliamento che praticano scelte produttive sostanzialmente ed inequivocabilment sostenibili: ci aiuta un buon testo di firmato dalla Stampa Tuttogreen qualche mese addietro ma ancora perfettamente attuale http://www.lastampa.it/2018/03/02/scienza/giacche-sostenibili-per-difendere-il-pianeta-TBTemCTdwp7GSiSEROVXOJ/pagina.html
che parla dei capi di Quagga, Re-Bello, Progetto Quid e Progetto Made for Change...
Repair di Kloster, vestire sostenibile crea lavoro
Fonte: gizmodoreviewDopo aver lanciato con successo un crowdfunding per produrre Repair, una t-shirt a basso impatto capace di assorbire le sostanze inquinanti dell'aria (https://repair.kloters.com/) Kloster vuole aprire nuovi negozi in Italia. Creando nuove occasioni di lavoro.
Il pezzo è firmato da Maurizio Carucci su Avvvenire:
Kloters. La moda sostenibile crea occupazione
https://www.avvenire.it/economia/pagine/kloters-la-moda-sostenibile-crea-occupazione
Una recensione complessivamente benevola su Repair è anche quella di https://www.gismoreview.com/kloters-repair/